Di cosa si tratta?
Il metodo Feuerstein è un metodo di apprendimento con matrice cognitiva.Cosa è il cognitivismo? È uno dei più importanti movimenti della psicologia sperimentale contemporanea, secondo il quale la mente umana funziona come elaboratore attivo di informazioni.
È oggi applicato in varie parti del mondo e in diversi contesti come per esempio a scuola, in contesti di riabilitazione quando, per qualche motivo, le funzioni cognitive sono state compromesse e in azienda per sviluppare il potenziale umano, ottimizzare gli investimenti e rendere l’azienda più competitiva sul mercato.
Negli anni ‘50 Feuerstein ha un’intuizione davvero rivoluzionaria per i suoi tempi: crede che l’essere umano sia un sistema aperto, che la modificabilità cognitiva delle persone non abbia limiti né di età, né di tipo genetico, né di condizione socio- culturale di appartenenza.
In base a questa grande intuizione egli comincia a studiare come le persone imparano, come il cervello impara e arriva così a dare le linee guida di questo metodo, il PAS (Programma di Arricchimento Strumentale: un programma di educazione cognitiva e metacognitiva), che oggi ha ricevuto importanti conferme dalle neuroscienze.

Cosa significa metacognizione? Significa riflettere su ciò che si è fatto, su come e perché lo si è fatto, per ricavare una regola generale trasferibile in altri contesti; un modo di procedere che va oltre la situazione particolare di apprendimento.
Il Programma, sperimentato per 25 anni prima di essere diffuso in tutto il mondo, consta di “Strumenti” carta e matita per un totale
di 500 pagine per la versione Standard. Ogni strumento non ha contenuti specifici, sviluppa funzioni cognitive diverse, crea abitudini di lavoro e il vero contenuto non è quello che si vede sulla pagina, ma è il processo di pensiero in sé. Si spacchettano delle azioni di pensiero come la classificazione, la pianificazione dell’azione, la capacità di fare ipotesi… La pagina è solo un pretesto per lavorare sul PROCESSO (non
COSA FAI, ma COME FAI).

Insegna strategie di organizzazione e flessibilità mentale, sviluppa sistemi di orientamento, la capacità di fare confronti, l’analisi e la sintesi, il problem solving, la classificazione, la capacità di codificare e decodificare istruzioni, la capacità di fare anticipazioni, l’astrazione.
“Un momento sto pensando” è lo slogan del metodo Feuerstein. Mettere fretta, esigere le risposte subito non sono indicatori di
intelligenza. È intelligente colui che sa arrivare alle risposte attraverso un ragionamento consapevole e questo richiedetempo.
Il metodo è utile a chi è in difficoltà. Le applicazioni più recenti riguardano i disturbi di apprendimento (DSA, ADHD, BES, deficit cognitivi o percettivi…) o le difficoltà scolastiche classiche, oltre che situazioni in cui l’ansia o il malessere generale, anche per una bassa autostima inficiano lo stare bene nei vari contesti di vita. È Funzionale per migliorare l’organizzazione nello studio e la motivazione, per attivare modalità di funzionamento che sono state trascurate. Ma è utile, in verità, a tutti, perché tutti abbiamo un potenziale inespresso.
Come funziona il percorso di potenziamento
In base alle necessità e difficoltà riscontrate, la pedagogista andrà a lavorare sulle funzioni cognitive carenti o emergenti e sulle operazioni mentali quali:
Attenzione e concentrazione
Pianificazione
Confronto e classificazione
Organizzazione spazio-temporale
Gestione delle emozioni
Pensiero ipotetico e inferenziale
In ogni incontro verrà applicato il metodo Feuerstein di potenziamento cognitivo attraverso l’uso di materiale specifico (P.A.S.: programma di
arricchimento strumentale), materiale costruito ad hoc in base alle necessità e giochi funzionali all’apprendimento.
Età dei partecipanti: l’attività è rivolta a bambini a partire dai 5 anni, che necessitano di potenziare alcune funzioni cognitive indispensabili per
affrontare senza difficoltà il nuovo percorso scolastico nella scuola primaria, a bambini della scuola primaria e secondaria di 1° e 2° grado, a studenti universitari che vogliono migliorare le proprie prestazioni ed avere una marcia
in più, ad adulti ed anziani per la prevenzione del decadimento cognitivo.
Quando: il lunedì dalle ore 14:00 alle ore 20:00. Il percorso prevede un incontro a cadenza settimanale da 55 minuti.
Come: gli incontri saranno individuali o in gruppi di tre persone a seconda degli obiettivi da perseguire.

